EP01 Taranto 2049. Is this fading-city on the Ionian Sea cooler than Blade Runner?
30′ Rooftop Workout
Roberta Mansueto
A cura di: Post Disaster
Rituale collettivo,
09.09.2018
40.475897, 17.2307038
30′ rooftop workout è un esperimento performativo a cura di Roberta Mansueto in occasione di Post Disaster Rooftops Ep01. Accolto l’invito, Roberta ha sottoposto un workout di 30 minuti ad un gruppo volontario di partecipanti. La pratica proposta porta la riflessione su una dimensione medico-filosofica-sperimentale, dove l’attività di cura attiva processi di de-soggettivizzazione, emancipazione e resistenza, proponendo un approccio di ricerca che mira ad azioni-partecipate e nel coinvolgimento simultaneo di diversi ambiti disciplinari e linguaggi dell’arte.
L’esercizio prende in prestito il concetto di cura del sé, antico precetto filosofico, tentando di rintracciare uno studio ermeneutico sul soggetto e una riflessione sulle pratiche che ne costituiscono il suo esercizio oggi. Queste pratiche – technologies of the self (M. Foucault) – sono tutte quelle azioni che permettono agli individui di eseguire un certo numero di operazioni sul proprio corpo e sulla propria anima – dai pensieri, al comportamento, al modo di essere – e di realizzare in tal modo un processo di creazione e ridefinizione del sé. Per Foucault queste rappresentavano le forme principali della nostra obbedienza, ma soprattutto di una possibile disobbedienza.
Partendo dalle nozioni di “confusione muscolare” e di “stretching”, nozioni proprie del fitness, il tentativo era di innescare una certa performativitá muscolare-cerebrale di gruppo. L’allenamento prevedeva una serie di esercizi di scrittura, intervallati regolarmente da semplici esercizi di stretching eseguiti in autonomia. La confusione muscolare comportava una variazione continua degli esercizi e dell’intensità, in misura maggiore o minore, richiesta sui livelli di concentrazione-astrazione-immaginazione-emozione. Lo stretching si costituiva come pausa – e appunto allungamento muscolare, nel tentativo di determinare una modifica posturale e una certa flessibilità del corpo. Gli esercizi sono stati composti riflettendo sui temi del primo episodio di Post Disaster Rooftops, e attraversando i contenuti emersi durante i talk delle giornate precedenti.
Roberta Mansueto è una curatrice indipendente. Dal 2018 propone incontri performativi dedicati alla sperimentazione di linguaggi alternativi, come l’improvvisazione musicale e il workout di scrittura + stretching.